Notizie attorno al mondo, con l’innovazione come denominatore comune. Sono quelle raccolte tutti i mercoledì sui profili social di Paola Pisano, tra questi LinkedIn e Instagram, nel tentativo di comprendere dove ci porterà la tecnologia e qual è il suo ruolo nella vita di istituzioni, aziende e semplici cittadini.

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Che ne sarà di X?

Alcuni marchi stanno tornando a fare pubblicità su X, dato che il proprietario miliardario della piattaforma potrebbe assumere un ruolo influente nella nuova amministrazione Trump. Le elezioni hanno avuto un impatto misto sull’audience e sull’engagement di X e il sito web ha registrato il suo miglior giorno di traffico negli Stati Uniti il mercoledì dopo il voto, oltre al giorno stesso delle elezioni. Tuttavia, 115mila utenti statunitensi hanno eliminato il loro account X nello stesso giorno, il numero più alto registrato da Similarweb, mentre piattaforme concorrenti come Bluesky e Threads di Meta sembrano aver aumentato il loro numero di utenti. ll supporto di Elon Musk per Donald Trump potrebbe rilanciare il business in declino di X, attirando alcuni inserzionisti che cercano di ottenere favori dalla futura amministrazione? Dopo le elezioni, il CEO di Tesla ha pubblicato un grafico che mostra un aumento dei “secondi globali di utilizzo” a 434,1 miliardi, rispetto ai 400 miliardi prima del voto, dichiarando: “Utilizzo record della piattaforma!”. La vicinanza di Musk a Trump ha anche alimentato speculazioni su una possibile fusione tra X e la piattaforma Truth Social dello stesso Trump.

Perché Amazon collabora con Palantir e Anthropic?

Palantir e Anthropic collaborano con Amazon Web Services per rendere disponibili i modelli Claude di Anthropic alle agenzie di intelligence e difesa degli Stati Uniti. L’accesso a questi modelli attraverso la piattaforma di analisi dati di Palantir aiuterà le agenzie in compiti come:

• aiutare i funzionari statunitensi a prendere decisioni più informate in situazioni che richiedono tempestività, mantenendo la loro autonomia decisionale gestire rapidamente enormi quantità di dati complessi;
• migliorare gli insight basati sui dati;
• identificare modelli e tendenze in modo più efficace;
• semplificare la revisione e preparazione dei documenti;
• gestire rapidamente enormi quantità di dati complessi;
• migliorare gli insight basati sui dati;
• identificare modelli e tendenze in modo più efficace;
• semplificare la revisione e la preparazione dei documenti.

Ma è iniziata la corsa all’oro dell’AI nel settore pubblico? Claude sarà disponibile tramite uno dei sistemi di Palantir più rigorosamente controllati, classificato a livello di impatto 6 (IL6) e ospitato su AWS. Anthropic è un’importante concorrente di OpenAI, e Amazon è un investitore chiave.

Palantir ha servito, principalmente, clienti governativi e della difesa. Il co-fondatore Joe Lonsdale è un sostenitore di spicco del Presidente eletto Trump. Anche il modello open-source Llama di Meta è utilizzato dal Pentagono, con Scale AI che offre una versione chiamata Defense Llama.

GPT-4 può ancora migliorare?

Da quando GPT-4 è stato rilasciato nel marzo 2023, gli osservatori del settore hanno dibattuto se OpenAI potesse migliorarne le performance. Sam Altman, CEO di OpenAI, ha ribadito più volte la sua fiducia nell’approccio “semplicemente rendi più grande il modello”. Nel suo manifesto “The Intelligence Age“, all’inizio di quest’anno, Altman ha scritto che il deep learning diventa “prevedibilmente migliore con la scala: più sono disponibili risorse di calcolo e dati, meglio riesce ad aiutare le persone a risolvere problemi complessi”. I modelli linguistici raggiungeranno un limite non superabile? Anche la Legge di Moore — il principio secondo cui le prestazioni dei chip raddoppia ogni 18 mesi — alla fine ha trovato un limite. Wall Street è preoccupata per i rendimenti dei 200 miliardi di dollari che le grandi aziende tecnologiche stanno spendendo per l’IA quest’anno. L’approccio della scalabilità sta portando il costo della tecnologia a livelli proibitivi e sembra che l’adozione da parte dei consumatori stia rallentando Applicazioni al di fuori di alcuni settori come la programmazione software e l’assistenza clienti restano speculative.

Apple verso la smart home

Apple starebbe preparando un nuovo assalto al mercato della smart home utilizzando l’AI. Il nuovo impegno nel settore si articolerà probabilmente in due fasi secondo varie fonti. L’anno prossimo, Apple lancerà uno schermo da sei pollici da montare a parete che servirà da “hub” per controllare i dispositivi domestici e l’anno successivo arriveranno telecamere di sicurezza per la casa con il marchio della mela. Ma come potranno essere utilizzati? Un esempio potrebbe essere il seguente: Sei affamato ma non sai cosa mangiare? Potresti chiedere all’hub Apple montato a parete o sul bancone della cucina, e lui ti suggerirà un’opzione da asporto e istruirà Uber Eats per effettuare l’ordine. Ma Apple riuscirà a dimostrare un aumento dei ricavi grazie all’AI? Man mano che i dispositivi domestici assumeranno la gestione di più aspetti della vita delle persone, l’azienda dovrà convincere i clienti a pagare per nuovi tipi di servizi che, al momento, sono difficili persino da immaginare. A oggi, ci sono segnali che indicano che l’azienda stia andando in questa direzione come, per esempio, un abbonamento premium a iCloud+ che include anche la possibilità di caricare e gestire video criptati dai dispositivi HomeKit nel cloud di Apple. Il successo finale nell’intelligenza artificiale sarà determinato dalla sua capacità di rendere funzioni come questa sempre più utili, trasformandole eventualmente in servizi premium autonomi.