Perché mai dovrebbe salire il Pizza Index quando cresce il rischio di un conflitto bellico? Si è tornati a parlare di un indice curioso (e assolutamente non scientifico), che però da decenni viene tirato in ballo quando di mezzo c’è la politica militare degli Stati Uniti. In pratica il Pizza Index sale quando aumentano gli ordini di consegne a domicilio – in aree specifiche – di cibo come pizze, hamburger e altre pietanze da mangiare al volo in ufficio. Questo perché i funzionari si attardano nelle sedi governative, specie quelle legate al Pentagono, alle prese con impegni urgenti.

Il Pizza Index è da prendere sul serio?

In occasione dell’attacco militare sferrato da Israele contro l’Iran il 13 giugno scorso si sono registrati in effetti dei picchi di ordini di cibo a domicilio nella zona attorno al Pentagono, negli Stati Uniti. Pur non essendo coinvolti nell’operazione, gli USA di Donald Trump erano stati avvisati dell’avvio dell’operazione Lion Rising contro Teheran. E hanno seguito l’evolversi della situazione stravolgendo gli orari.

In passato il Pizza Index era salito in occasione dell’invasione del Kuwait da parte dell’Iraq. Per quanto sia apparentemente bizzarra, la faccenda è stata presa sul serio fin dai tempi della Guerra Fredda. L’Unione Sovietica l’aveva definita la Pizzint, ossia una forma di intelligence che monitorava proprio gli ordini di cibo a domicilio negli uffici governativi americani per captare eventuali segnali di crisi imminenti.